Rif.: Agenzia delle entrate provvedimento prot. n. 225451 del 20.05.2025
Il 16 maggio 2025, un problema tecnico ha causato il blocco dell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, rendendo impossibili numerose operazioni fiscali per contribuenti e professionisti, in particolare la trasmissione dei modelli di versamento F24 e F24EP. Il disservizio è durato dalle 10:04 alle 19:30.
A seguito di questo inconveniente, riconosciuto anche da Sogei, la società che gestisce l’infrastruttura informatica, e su sollecitazione di varie organizzazioni, in particolare del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti (CNDCEC), che ha presentato una richiesta formale di rinvio, sottolineando le ricadute operative per gli studi professionali e il rischio di sanzioni per i contribuenti, l’Agenzia delle Entrate ha emesso il provvedimento n. 225451 il 20 maggio 2025. Questo provvedimento ha formalizzato il rinvio di tutte le scadenze fiscali originariamente fissate per il 16 maggio 2025 al 30 maggio 2025.
Il rinvio si basa sull’articolo 1 del D.L. n. 498/1961, che prevede il differimento automatico dei termini di dieci giorni in caso di eventi eccezionali che ostacolano le attività degli uffici tributari. La comunicazione sul sito dell’Agenzia ha avuto pieno valore giuridico, non essendo necessaria la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La decisione è stata presa anche con il parere favorevole del Garante del Contribuente.
Gli adempimenti interessati da questo differimento includono:
- Il versamento dell’IVA di aprile 2025 o del primo trimestre 2025;
- Il pagamento delle ritenute fiscali relative ad aprile;
- il versamento dei contributi INPS e previdenziali;
- Altri obblighi dichiarativi o contributivi con scadenza al 16 maggio.
Questo intervento ha evitato un potenziale contenzioso e ha tutelato i contribuenti, riconoscendo l’importanza della stabilità dei servizi telematici nel sistema tributario italiano.